consiglio pastorale parrocchiale

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Martedì 15 alle 21 ci sarà un importante consiglio pastorale parrocchiale, che prosegue quello del mese scorso sulla revisione delle modalità con cui la parrocchia aiuta le persone in difficoltà. Il consiglio è aperto a tutti. Qui sotto l’ordine del giorno e i punti di discussione: nella pagina “consiglio pastorale parrocchiale” è possibile scaricare anche il materiale che verrà utilizzato.

1.

CONTINUAZIONE DELLA REVISIONE SULLA CARITA’ IN PARROCCHIA

Al consiglio di giugno abbiamo impostato la verifica, i cui punti principali sono stati questi:

– la situazione problematiche di molte famiglie permane, anzi altre vengono coinvolte

– mancano dati effettivi sulla portata del problema casa e sull’emergenza profughi: conviene procurarli

– bisogna coordinare le forze: il centro d’ascolto con gli strumenti a disposizione fa da riferimento; un circolo più esterno di volontari potrebbe affiancare i volontari del centro d’ascolto, soprattutto per visitare le famiglie e tenere i contatti. Buono lo sviluppo di un rapporto di buon vicinato. Ancora all’esterno ci stanno gli altri gruppi (per es. calcio, oratorio, ecc.): qui è possibile inserire qualcuno, avvalersi delle loro competenze per integrare sempre meglio le famiglie

– è necessario sensibilizzare di più la comunità, coinvolgendola in progetti piccoli ma concreti

– rilanciare la raccolta viveri, tenendo presente il progetto di emporio solidale che il comune sta realizzando

– sull’emergenza profughi bisogna coordinarsi meglio con le altre parrocchie e comunque individuare qualche spazio all’interno della  nostra per rispondere al censimento diocesano.

Ora passiamo a prendere qualche decisione, dividendoci in tre gruppi

  1. aiuto diretto e immediato a persone e famiglie: come coordinare meglio le forze e le risorse, come rilanciare il volontariato “non lasciamoli soli”, come lanciare la proposta di “adozioni” di famiglie in difficoltà; rilanciare la “cucina solidale” per invitare famiglie a cena?
  2. questioni più strutturali: casa, lavoro, profughi: come rispondere al censimento della Diocesi su spazi e volontari per i profughi; voucher lavorativi: è proprio indispensabile abbandonarli solo per motivi di sicurezza sul lavoro? qualche idea per le famiglie sfrattate e come rapportarsi con coloro che hanno occupato delle case nella nostra zona?
  3. sensibilizzazione della comunità e ricerca di volontari: come coinvolgere la comunità nelle problematiche sociali senza delegare tutto ai volontari? Come rilanciare la raccolta viveri, che sta languendo? Emporio solidale in miniatura?

 Quella sera vi verrà data qualche scheda più precisa sulle diverse iniziative che si stanno realizzando e sulle proposte elencate sopra. Le proposte verranno poi raccolte e discusse insieme alla Caritas Diocesana in un incontro da fissarsi prima della ripresa delle attività.

 2.

APPUNTAMENTI DI SETTEMBRE – OTTOBRE:

– pellegrinaggio 8 settembre

– inizio comune dei gruppi cellula

– altro

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