reagire positivamente
Questa è una vera Quaresima, in cui la preghiera è spontanea, il digiuno è imposto e l’elemosina è sollecitata dalla coscienza e da tante iniziative che partono. La riflessione di oggi è molto semplice, ma apre ad un cammino che per chi vorrà seguirlo intreccerà la fede con l’attualità. Non stiamo vivendo un’emergenza, stiamo vivendo la sostanza della Quaresima e non solo la sua forma: fare azioni di digiuno non è come vivere il digiuno di tante cose oggi. Intensificare la preghiera, come veniva consigliato non è come il pregare e il riscoprire la preghiera oggi. Fare qualche gesto di elemosina non è come donare non solo il superfluo, come oggi ci viene chiesto.